Giornata calda e gara caldissima. Le formazioni dei Blu Fioi e del Ponte di Piave hanno dato vita ad un incontro interessante dove chi ha sbagliato meno in attacco ed in difesa ha prevalso.Nel contempo, oltre agli errori di chi è all’inizio della pratica di questo bellissimo sport, si sono viste anche eliminazioni di buona caratura tecnica.

Sul monte entrami i lanciatori partenti Michele per il Ponte di Piave e Francesco per i Blu Fioi hanno dimostrato elevatissime potenzialità ma ancora molto lavoro da fare.

Per il Blu Fioi in evidenza in attacco Francesco con due valide tra cui un doppio e Mattia.

Pesante l’assenza di Davide, infortunatosi nella precedente gara con il Conegliano, sia in difesa che in attacco.

Bravo anche Mattia con il suo solito valido e leader nel box di battuta con una media di 500, meno nel monte di lancio per la precisione ma efficace nell’azione, in quanto gli avversari lo hanno toccato male : nel 4° inning consentendogli  un doppio gioco (salvezza della partita) e nel 5° inning girando molti lanci balls.

Unica nota stonata : la Federazione non ha designato un Arbitro e così, come era successo all’andata a Ponte di Piave, ha arbitrato un tecnico della squadra di casa. La differenza che a Ponte di Piave nessun componente della squadra del Ponzano si è lamentata o ha contestato le chiamate dell’arbitro mentre a Ponzano c’è stata una continua lagna/lamentela, da parte di alcuni genitori del Ponte di Piave, che ha solo innervosito le persone ed i propri figli/atleti. Il baseball non è il calcio dove l’insulto è una normalità. Gli atleti hanno bisogno di incoraggiamento, sostenimento di fiducia e non di giustificazioni scaricando le colpe del proprio risultato sull’arbitro! Se è così facile giudicare un lancio seduti in panchina o tra il pubblico ….. perché non fanno un corso arbitri… di sedia???

Prossimo impegno domenica 14 giugno a Ponzano Veneto, ore 17,00, ancora contro il Ponte di Piave.